RICERCA

Il DSGE è un centro di ricerca e insegnamento superiore per le discipline giuridiche pubblicistiche ed economiche dei seguenti settori scientifico disciplinari:

  • IUS/08 (Diritto costituzionale);
  • IUS/09 (Istituzioni di diritto pubblico);
  • IUS/13 (Diritto internazionale);
  • IUS/14 (Diritto dell’Unione Europea);
  • IUS/16 (Diritto processuale penale);
  • IUS/17 (Diritto penale);
  • SECS-P/01 (Economia politica);
  • SECS-P/02 (Politica economica);
  • SECS-P/03 (Scienza delle finanze);

Nell’ambito delle proprie competenze, il DSGE organizza convegni, seminari e giornate di studio per promuovere la ricerca di base e il progresso del sapere giuridico ed economico, partecipa alla didattica della Facoltà e del Dottorato di ricerca, e promuove master, corsi di studio, e di alta formazione.

L’attività di ricerca del DSGE è organizzata in quattro “Aree di ricerca”:

Area di Diritto Canonico

La Sezione di Diritto Canonico e di Diritto Ecclesiastico  eredita la storia accademica e scientifica del vecchio Istituto di Diritto Canonico e di Diritto Ecclesiastico della Facoltà di Giurisprudenza, proseguendone l’attività di didattica e di ricerca. In questo contesto accademico-scientifico ha operato e si è formata una generazione di studiosi che ha contribuito, con soluzioni originali, alla definizione giuridica della dimensione religiosa – e, ancor oltre, dei rapporti tra Stato e Chiese e tra ordinamenti statuali ed ordinamenti religiosi – dall’unità d’Italia alla elaborazione ed applicazione della Costituzione italiana.
Il metodo di studio e di ricerca si è caratterizzato per l’attenzione ai problemi che emergono dalla interazione fra fattore religioso e contesto politico, sociale ed economico e per l’armonica convivenza di approcci differenti: teorico, dogmatico, storico, comparativo. Approcci che sono confluiti, in particolare, nella c.d. “Scuola laica italiana del diritto canonico”, punto di riferimento degli studiosi di tutto il mondo per la sua capacità di approcciarsi ad un diritto di matrice religiosa in un’ottica laica, comparativa ed interdisciplinare.

Le principali tematiche che interessano l’attività di ricerca della Sezione riguardano, oggi:

  • lo studio dei diritti religiosi con particolare riferimento al diritto canonico;
  • la disciplina giuridica della libertà religiosa e, ancor oltre, di ogni aspetto del fenomeno religioso in ambito nazionale, europeo ed internazionale, con specifico riferimento ai problemi concreti posti da una società caratterizzata da un forte e crescente pluralismo religioso, etico e culturale;
  • i diversi profili di interazione tra diritto e religione.

Nel contesto delle ricerche della Sezione, vengono impartiti, in particolare, i seguenti insegnamenti:

  • Diritto Canonico (IUS/11)
  • Diritto Ecclesiastico (IUS/11)
  • Diritto Ecclesiastico europeo (IUS/11)
  • Diritto Interculturale (IUS/11)
  • Law and Religion (IUS/11)
  • Diritto e Religioni (IUS 11)

La Sezione eredita e prosegue gli studi di illustri Maestri, la cui attività di ricerca e di insegnamento ha contribuito alla definizione storico-giuridica della dimensione religiosa nell’ordinamento italiano e nella società italiana e strutturato, nelle sue linee fondamentali il settore scientifico-disciplinare IUS/11, come Francesco Scaduto, Arturo Carlo Jemolo, Pietro Agostino d’Avack, Vincenzo del Giudice, Pietro Gismondi, Piero Bellini, Luigi De Luca, Gaetano Catalano, Francesco Finocchiaro, Gaetano Lo Castro.

Fanno attualmente parte della Sezione i professori associati: Prof.ssa Beatrice Serra (IUS/11), Prof. Fabio Franceschi (IUS/11), Prof.ssa Lucia Graziano (IUS/11).

Area di Diritto Internazionale

L’Istituto di Diritto Internazionale (oggi denominato Sezione di Diritto internazionale e dell’Unione europea del Dipartimento di Studi giuridici ed economici) è l’erede della lunga e gloriosa tradizione degli studi internazionalistici nell’ambito della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza. Nel corso del XX secolo tale tradizione si è formata grazie al contributo di docenti che hanno fortemente caratterizzato l’evoluzione della disciplina ed il suo consolidamento sia a livello teorico che nella partecipazione ad organi e lavori a livello internazionale e nazionale. La scuola romana del diritto internazionale, pur essenzialmente fondata su un solido impianto positivista e dualista, si è sempre aperta alle sfide poste dalle relazioni internazionali, non mancando di annoverare tra i suoi Membri studiosi con prospettive diverse, sì da portare ad un approccio critico alla sistemazione e continua rivisitazione teorica della materia. Un tale atteggiamento critico continua oggi negli studi degli attuali componenti della Sezione.
Le principali tematiche che interessano l’attività di ricerca della Sezione riguardano:

  • lo studio delle fonti del diritto internazionale
  • l’attività e la natura delle giurisdizioni internazionali e sovrananzionali, ivi compresi i tribunali internazionali penali
  • la codificazione del diritto internazionale, nelle diverse materie via via sottoposte alla Commissione del diritto internazionale
  • lo jus ad bellum
  • il rapporto tra ordinamenti
  • le immunità di Stati ed organi statali
  • il processo di integrazione europea
  • il diritto materiale dell’Unione europea, in particolare il diritto del mercato interno e il diritto europeo della concorrenza

La Sezione cura i seguenti insegnamenti:

  • Diritto internazionale (IUS/13)
  • Tutela internazionale ed europea dei diritti umani (IUS/13)
  • Diritto internazionale avanzato (IUS/13)
  • Diritto dei conflitti armati (IUS/13)
  • Diritto internazionale privato (IUS/13)
  • International law (IUS/13)
  • Diritto dell’Unione europea (IUS/14)
  • Diritto della concorrenza dell’UE (IUS/14)
  • Diritto del mercato interno della UE (IUS/14)
  • European competition law (IUS/14)
  • European Union law (IUS/14)

La Sezione eredita e prosegue le ricerche di illustri studiosi, quali Dionisio AnzilottiTomaso Perassi, Gaetano Morelli, Roberto Ago, Gaetano Arangio-RuizFrancesco Capotorti, Giuseppe Barile, Paolo Picone, Andrea Giardina, Angelo Davì, Gianluigi Tosato.

Fanno attualmente parte della Sezione:

  • i professori ordinari: Prof. Enzo Cannizzaro (IUS/13), Prof.ssa Alessandra Gianelli (IUS/13);
  • i professori associati: Prof. Emanuele Cimiotta (IUS/13), Prof. Roberto Cisotta (IUS/14), Prof.ssa Maria Irene Papa (IUS/13);
  • i ricercatori: dott. Massimo Coccia (IUS/13), dott. Marco Fisicaro (IUS/14), dott.ssa Aurora Rasi (IUS/13).
Area di Diritto Pubblico

La Sezione di Diritto pubblico eredita storia accademica ed esperienze di ricerca del vecchio Istituto di Diritto pubblico della Facoltà di Giurisprudenza, proseguendone gli studi e le ricerche nelle materie del Diritto pubblico e costituzionale, della Giustizia costituzionale, della Storia costituzionale, del Diritto pubblico dell’economia, del Diritto parlamentare e regionale.
In questo contesto accademico si è formata la prima generazione di giuspubblicisti dell’era repubblicana, contemporaneamente all’elaborazione della stessa Costituzione italiana e, a seguire, dell’esperienza politico-costituzionale a far data dal suo inveramento storico e dalla sua prima applicazione e attuazione. Gli elementi metodologicamente più caratterizzanti ruotano intorno alla convivenza di approcci e ispirazioni metodiche differenti, in un confronto che è venuto nel tempo a caratterizzarsi come proprio della c.d. “Scuola romana del Diritto costituzionale e pubblico”. Il respiro teorico-dogmatico, infatti, è stato da sempre tenuto in tensione dal confronto tra la teoria generale del diritto, lo studio delle fonti e della giustizia costituzionale, il metodo storico e comparatistico, il confronto con l’esperienza comunitaria ed europea nella dimensione costituzionale, le aperture ai condizionamenti della realtà politica, economica e sociale.

Le principali tematiche che interessano l’attività di ricerca della Sezione riguardano oggi:

  • lo studio delle istituzioni pubbliche e dei loro elementi costitutivi;
  • le forme di stato e di governo e le relative articolazioni territoriali;
  • il sistema parlamentare, i diritti costituzionali e i sistemi di giustizia;
  • la storia costituzionale e la teoria del diritto;
  • le crisi istituzionali e le riforme;
  • il processo di integrazione europea nella dimensione costituzionale;
  • l’immigrazione;
  • l’eguaglianza di genere.

Nel contesto delle ricerche della Sezione, vengono in particolare impartiti i seguenti insegnamenti:

  • Istituzioni di Diritto pubblico (IUS/09)
  • Diritto costituzionale (IUS/08)
  • Diritto parlamentare e organizzazione costituzionale (IUS/08)
  • Diritto pubblico generale (IUS/09)
  • Diritto pubblico della salute (IUS/09)
  • Diritto regionale e degli enti locali (IUS/09)
  • Diritto e letteratura (IUS/08)
  • Diritto dell’immigrazione (IUS/09)
  • Diritto pubblico dell’economia (IUS/09)
  • Giustizia costituzionale (IUS/08)
  • Costituzione diritti parità di genere (IUS/08)
  • Il lavoro nella Costituzione (IUS/08)
  • European and Italian public law (IUS/09)
  • Constitutional Law (IUS/08)
  • Public Migration Law (IUS/08)

La Sezione eredita e prosegue gli studi di illustri studiosi, che hanno in passato svolto nell’allora Istituto di Diritto pubblico (attualmente composto anche da studiosi di Diritto amministrativo, Diritto comparato e Diritto tributario, appartenenti al DSG) le loro attività di insegnamento e ricerche e che possono essere annoverati tra i fondatori delle discipline giuspubblicistiche contemporanee, come Arturo Carlo Jemolo, Carlo Esposito, Massimo Severo Giannini, Vezio Crisafulli, Aldo M. Sandulli, Giuseppe GuarinoLeopoldo EliaAlberto Predieri, Giovanni Motzo, Antonio La Pergola, Gianni Ferrara, Temistocle Martines, Manlio Mazziotti di Celso.

Fanno attualmente parte della Sezione:

  • i professori ordinari: Prof. Gaetano Azzariti (IUS/08), Prof. Francesco Bilancia (IUS/09), Prof. Cesare Pinelli (IUS/09);
  • i professori associati: Prof. Gianluca Bascherini (IUS/09), Prof.ssa Ines Ciolli (IUS/08), Prof. Carlo Ferruccio Ferrajoli (IUS/08), Prof. Andrea Longo (IUS/08), Prof.ssa ElisaOlivito (IUS/09), Prof.ssa Eleonora Rinaldi (IUS/09);
  • i ricercatori: Dott. Dario Martire (IUS/09), Dott.ssa Cristina Napoli (IUS/09), Dott. Andrea Vernata (IUS/09).
Area di Scienze Economiche

L’attività di ricerca della Sezione di Economia e Finanza, che eredita storia accademica ed esperienze di ricerca del vecchio Istituto di Economia e Finanza, si concentra sullo studio di tre macro-aree economiche relative all’economia politica, alla scienza delle finanze, e all’analisi economica del diritto affrontate da un punto di vista teorico ed empirico.

Le principali tematiche che interessano l’attività di ricerca della Sezione riguardano in particolare:

  • Il Welfare State con particolare riferimento all’efficienza e all’efficacia della spesa sociale, all’economia e politica del lavoro, alle misure di contrasto alla povertà e alle diseguaglianze socio-economiche anche alla luce delle crisi economiche e della crisi pandemica e al ruolo crescente del Terzo Settore in tali ambiti;
  • Ambiente e sostenibilità analizzando sia le questioni centrali dell’economia ambientale con l’ approccio dell’ environmental law and economics, sia gli effetti degli investimenti esteri sull’ambiente sul paese di origine; l’Emissions Trading Scheme (ETS) con riferimento ai comportamenti (leciti e illeciti) degli operatori e alla sua efficacia per l’ottenimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni;
  • Salute e sicurezza in relazione sia a temi di economia sanitaria (efficienza delle strutture sanitarie) che in termini di analisi di impatto, con metodi controfattuali, degli incentivi al sostegno degli investimenti in Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • Globalizzazione e competitività valutando, in tale ambito, l’impatto degli incentivi alla Ricerca e Sviluppo, il ruolo della cybesecurity, della blockchain, delle catene globali del valore con particolare riferimento alla capacità di attrazione di investimenti diretti esteri, delle multinazionali e delle start-up (e della loro sopravvivenza).

Nel contesto delle aree tematiche di ricerca della Sezione, vengono in particolare impartiti i seguenti insegnamenti:

  • Economia Politica (SECS-P/01);
  • Scienza delle Finanze (SECS-P/03);
  • Economia monetaria e bancaria (SECS-P/01);
  • Economia e politica dell’Unione Europea (SECS-P/01);
  • Economia delle istituzioni e dello sviluppo (SECS-P/01);
  • Economia dell’ambiente (SECS-P/01);
  • Economia Internazionale (SECS-P/01);
  • Economia e politica degli appalti e dei contratti pubblici (SECS-P/01);
  • Economia del lavoro (SECS-P/01);
  • Economia Pubblica (SECS-P/03);
  • Analisi economica del diritto (SECS-P/03);
  • Economia delle politiche pubbliche (SECS-P/03);
  • Analisi e verifica dell’impatto della regolamentazione (SECS-P/03);
  • European of economic integration (SECS-P/01);
  • European political economy (SECS-P/02);
  • Law and Economics (SECS-P/03);

La Sezione eredita e prosegue l’attività di illustri studiosi, che hanno in passato svolto qui le loro ricerche, come Antonio De Viti De Marco e Cesare Cosciani. Nell’ambito dell’Economia Politica, illustri studiosi come Giuseppe Ugo Papi e Giuseppe Di Nardi.

Fanno parte della Sezione di Economia e Finanza:

  • i professori ordinari: Prof.ssa Valeria De Bonis (SECS P/03 momentaneamente fuori ruolo per l’incarico di Consigliere dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio), Prof. Filippo Reganati (SECS P/01);   
  • i professori associati: Prof. Corrado Andini (SECS P/01), Prof.ssa Maria Alessandra Antonelli (SECS P/03), Prof. Angelo Castaldo (SECS P/03), Prof. Anna Rita Germani (SECS P/02);
  • i ricercatori: Dott.ssa Cristiana Abbafati (SECS P/01), Dott. Andrea Billi (SECS P/01), Dott.ssa Giorgia Marini (SECS P/03), Dott. Walter Paternesi Meloni (SECS P/01), Dott.ssa Claudia Nardone (SECS P/01), Dott. Angelo Quarto (SECS P/02).
Area di Scienze Penalistiche

La Sezione di Diritto penale, Procedura penale e Criminologia eredita storia accademica ed esperienze di ricerca del vecchio Istituto di Diritto penale, Procedura penale e Criminologia della Facoltà di Giurisprudenza. L’attività di ricerca della Sezione si concentra sullo studio del diritto e della procedura penale, affrontati da un punto di vista tanto teorico-dogmatico, quanto comparatistico ed empirico: lo studio della teoria della norma penale e processuale, della teoria dell’interpretazione e delle fonti, anche sovranazionali, è infatti sempre accompagnato da una metagiurisprudenza descrittiva e prescrittiva, e dal confronto con le esperienze straniere.

Le principali tematiche che interessano l’attività di ricerca della Sezione riguardano, quanto al diritto penale:

  • i rapporti tra filosofia del diritto, ermeneutica giuridica, e diritto penale giurisprudenziale;
  • il costituzionalismo e il garantismo penale, con particolare riguardo ai reati di terrorismo (c.d. “diritto penale del nemico”);
  • lo statuto scientifico del diritto penale e la comparazione giuridica;
  • il diritto penale economico, alimentare, ed europeo;
  • l’eutanasia e i diritti del malato nel fine-vita;
  • il delitto riparato, la teoria della pena, e il sistema sanzionatorio;

Quanto alla procedura penale, invece, sono ad oggetto di studio, in particolare:

  • i rapporti tra principio di legalità processuale e sistema multilivello delle fonti;
  • l’epistemologia giudiziaria, nei suoi rapporti con l’epistemologia generale, i diritti fondamentali dell’imputato, e le nuove tecnologie (come l’intelligenza artificiale e la giustizia predittiva);
  • la presunzione di non colpevolezza e il diritto al silenzio;
  • l’efficienza processuale, con particolare riferimento all’avvio del procedimento penale;
  • il giusto processo esecutivo e il diritto penitenziario;
  • le garanzie individuali nel processo di prevenzione;

Nel contesto delle aree tematiche di ricerca della Sezione, vengono in particolare impartiti i seguenti insegnamenti:

  • Diritto penale (IUS/17)
  • Diritto penale del lavoro (IUS/17)
  • Diritto penale dell’economia (IUS/17)
  • European criminal law (IUS/17)
  • Principles of criminal procedural law and international criminal law (IUS/16-IUS/17)
  • Procedura penale (IUS/16)
  • Procedura penale europea (IUS/16)
  • Procedura penale minorile (IUS/16)
  • European criminal procedure law (IUS/16)
  • Diritto penitenziario (IUS/16)
  • Diritto dell’esecuzione penale (IUS/16)
  • Legislazione antimafia (IUS/16)

La Sezione eredita e prosegue le ricerche di illustri studiosi, quali Enrico Ferri, Arturo Rocco, Filippo Grispigni, Giacomo Delitala, Giuliano Vassalli, Alfredo De Marsico, Francesco,Carnelutti, Giovanni Leone, Franco Bricola, Giuseppe Sabatini, Giuseppe De Luca, Delfino Siracusano, Gilberto Lozzi e Franco Cordero 

Fanno attualmente parte della Sezione:

  • i professori ordinari: Prof. Francesco Caprioli (IUS/16), Prof. Massimo Donini (IUS/17);
  • i professori associati: Prof. Roberto Borgogno (IUS/17), Prof. Pasquale Bronzo (IUS/16), Prof.ssa Paola Coco (IUS/17), Prof. Marco Gambardella (IUS/17), Prof. Elvira Nadia La Rocca (IUS/16);
  • i ricercatori: Dott. Valerio Aiuti (IUS/16), Dott. Pasquale Bartolo (IUS/17), Dott. Pierfrancesco Bruno (IUS/16), Dott.ssa Maria Federica Carriero (IUS/17), Dott.ssa Maria Teresa Trapasso (IUS/17).

 

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