Descrizione delle attività del laboratorio
L’attività del laboratorio LARGE è orientata allo studio di diverse tematiche trasversali ai componenti del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici (DSGE). Tra le principali tematiche affrontate rientrano:
ambiente e sostenibilità
salute e sicurezza sul lavoro
migrazioni e diseguaglianze economiche e sociali
divari territoriali e sviluppo locale
efficienza ed efficacia della spesa sociale
Economia del crimine
Su questi temi, i componenti del laboratorio svolgono attività di ricerca scientifica, didattica avanzata e servizi conto terzi, con particolare attenzione alla valutazione di impatto delle politiche pubbliche.
| Responsabile del laboratorio | Struttura | |
| Roberto Basile | roberto.basile@uniroma1.it | DSGE |
ERC scientific sectors
SH-1, SH-2, SH-3
Dipartimento o centro ospitante
Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici (DSGE)
Personale docente e di ricerca
Nome | Struttura | |
| Roberto Basile | DSGE | |
| Filippo Reganati | DSGE | |
| Corrado Andini | DSGE | |
| Maria Alessandra Antonelli | DSGE | |
| Angelo Castaldo | DSGE | |
| Anna Rita Germani | DSGE | |
| Giorgia Marini | DSGE | |
| Cristiana Abbafati | DSGE | |
| Walter Paternesi Meloni | DSGE | |
| Andrea Billi | DSGE | |
| Angelo Quarto | DSGE | |
| Andrea Salustri | DSGE | |
| Marco Ventura | DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E DIRITTO |
Ubicazione del laboratorio
Nome stanza | Edificio | Piano |
Stanza 7 | CU0002 | II |
Descrizione dettagliata delle attività del laboratorio
L’attività del laboratorio è orientata allo studio di diverse tematiche trasversali ai componenti del Dipartimento, offrendo una visione integrata delle competenze di giuristi ed economisti. L’analisi economico-giuridica di questi temi è spesso coadiuvata dall’analisi di valutazione di impatto delle politiche pubbliche. In questa prospettiva, il laboratorio LARGE ha anche lo scopo di catalizzare risorse per il finanziamento della ricerca. Infine, il laboratorio si propone di offrire corsi di alta formazione su tematiche attinenti a quelle di ricerca condotte.
Le principali competenze riguardano le seguenti tematiche:
ambiente e sostenibilità,
salute e sicurezza sul lavoro,
migrazioni e disuguaglianze economiche e sociali,
divari territoriali e sviluppo locale,
efficienza ed efficacia della spesa sociale.
Economia del crimine
Ambiente e sostenibilità
È in corso una convezione con l’ISPRA per l’analisi di impatto dell’Emissions Trading Scheme (ETS) con riferimento ai comportamenti (leciti e illeciti) degli operatori e alla sua efficacia per l’ottenimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Tramite tecniche controfattuali di valutazione di impatto, si analizzano inoltre gli effetti dell’ETS sulla produttività e su altre misure di performance economica delle imprese coinvolte.
È in corso un progetto di Dipartimento su “Environmental Justice and Social Inequalities” che, attraverso un approccio interdisciplinare basato sull'integrazione di diverse discipline giuridiche ed economiche, intende esplorare l'intersezione tra disuguaglianze economiche e ambientali all'interno della prospettiva della giustizia ambientale.
È in corso una ricerca in collaborazione con ricercatori dell’ISPRA sulla relazione tra inquinamento dell’aria e densità demografica. In particolare, concentrandosi su polvere sottili e ozono (NO₂, PM₁₀ e PM₂.₅) come elementi particolarmente nocivi alla salute umana, si esamina l’impatto della densità della popolazione sull’inquinamento dell’aria.
Salute e sicurezza sul lavoro
Il laboratorio promuove la ricerca sugli strumenti di intervento nel campo della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Le analisi, prevalentemente di stampo empirico, mirano a studiare le determinanti del fenomeno infortunistico sia a livello macro (sistemi produttivi) che a livello micro (impresa). Il focus delle ricerche è a livello europeo e italiano. In aggiunta alle analisi di contesto, il laboratorio promuove l’analisi di impatto, con metodi controfattuali, degli incentivi al sostegno degli investimenti in Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro.
Attualmente il Dipartimento in partenariato con il Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Gestionale) porta avanti un progetto di ricerca BRIC 2022 dal titolo “Valutazione di IMPatto delle iniziative di innovAzione Tecnologica e prevenzione in ambiTO industriale (IMPATTO)”.
Migrazioni e disuguaglianze economiche e sociali
Il laboratorio promuove la ricerca sui fenomeni migratori interni e internazionali con particolare riferimento al caso italiano. Si analizzano le determinanti delle migrazioni e i loro effetti sul mercato del lavoro, sulla produttività e su altre variabili economiche.
Attualmente, è in corso una ricerca sulla relazione tra migrazioni e invecchiamento della popolazione italiana. L'Italia si colloca tra i paesi che sperimentano l'invecchiamento della popolazione più rapido e pronunciato a livello globale. L’analisi condotta in questo studio mostra come sia la migrazione interna degli italiani che quella internazionale degli stranieri, in particolare nelle regioni settentrionali, abbiano contribuito parzialmente a contrastare il processo di invecchiamento dei territori coinvolti.
È in corso lo svolgimento di un PRIN2022 sugli effetti demografici dei terremoti, con particolare attenzione ai fenomeni migratori innescati da questo tipo di shock. Titolo del Progetto: “Reloading city: a new systemic approach to urban and territorial regeneration" (CUP: E53D23010120006).
Un altro studio tuttora in corso, basato sull’uso di tecniche controfattuali, affronta gli effetti causali del referendum in merito alla Brexit sulle emigrazioni di italiani verso il Regno Unito e verso mete alternative, distinguendo i flussi di migranti in base al titolo di studio. Lo studio mira in particolare a testare l’ipotesi di che l’incertezza generata dal referendum abbiamo scoraggiato i flussi di emigrazione verso il Regno Unito e abbia pertanto incoraggiato i flussi verso mete alternative.
È in corso lo svolgimento di un PRIN2022 sulle problematiche derivanti dall'interazione tra religione e migrazione. Titolo del Progetto: “Migration and Religion in International Law (MiReIL). Research-based Proposals for Inclusive, Resilient, and Multicultural Societies.” (CUP MASTER J53D23005190006).
Il laboratorio si dedica anche allo studio interdisciplinare della relazione tra produttività e salari, combinando strumenti economici, sociologici e giuridici. Da un lato, studia il legame tra istruzione e disuguaglianza salariale e, più in generale, il nesso causale tra politiche per l’istruzione e produttività del lavoro. Dall’altro, si esamina il ruolo delle variabili giuridico-istituzionali, come la protezione del lavoro e il livello di sindacalizzazione, nell'influenzare i salari e il divario tra produttività e retribuzioni.
Divari territoriali e sviluppo locale
Il laboratorio promuove la ricerca, anche applicata, su temi legati ai divari territoriali, con particolare attenzione alle dinamiche socioeconomiche, nonché al quadro giuridico, che influenzano lo sviluppo locale. Si occupa di analizzare politiche di coesione a livello regionale, nazionale ed europeo, valutandone l'efficacia e l'impatto sui territori meno sviluppati. Promuove studi interdisciplinari per identificare strategie innovative di sviluppo territoriale sostenibile e inclusivo. Favorisce la collaborazione tra istituzioni pubbliche, enti privati e comunità locali per elaborare soluzioni condivise alle disuguaglianze territoriali. A tal fine, il laboratorio intende organizzare workshop e seminari, nonché supportare progetti pilota per testare nuove metodologie di intervento e sensibilizzare sui temi dello sviluppo equilibrato e della coesione sociale.
È in corso un progetto PNRR, Age-it, WP 5.1, per la stima della Total Factor Productivity (TFP) per Italia e le regioni italiane alla luce, tra l’altro, della demografia e del relativo capitale salutare.
Efficienza ed efficacia della spesa sociale
Il laboratorio promuove l’analisi applicata dell’efficienza e dell’efficacia della spesa sociale a livello nazionale (anche in una prospettiva comparativa europea) e locale sia in un’ottica macro-aggregata che settoriale, sviluppando analisi anche su singoli capitoli di spesa sociale.
Il laboratorio si occupa di valutare la relazione tra spesa sociale (spesa per servizi locali all’infanzia, spesa sanitaria, spesa per assistenza sociale, spesa per l’istruzione) e indicatori di politica sociale (divario occupazionale di genere, indicatori di salute e benessere, livelli di istruzione).
Nell’ambito della valutazione di efficienza dell’intervento pubblico in sanità, il laboratorio propone anche analisi di valutazione di impatto della tecnologia digitale sull’efficienza del sistema sanitario a livello nazionale e locale.
Il laboratorio promuove incontri di sensibilizzazione sui temi trattati, nonché un dialogo con attori istituzionali pubblici e privati al fine di ricercare in modo condiviso i possibili ambiti di intervento per recuperi di efficienza ed efficacia della spesa sociale.
Sono in corso diversi studi sull'efficienza dei sistemi sanitari nazionali e regionali, sulle politiche pubbliche per la salute e sull’universalismo del Sistema Sanitario Nazionale (SSN):
analisi del mismatch tra domanda e offerta di servizi sanitari a livello territoriale per valutare l'effettivo grado di universalità del nostro SSN e di quelli regionali. È in corso un accordo di collaborazione nazionale con diverse università e IRCSS (Italian GBD Initiative) per la stima della domanda di salute nazionale e regionale, necessaria alla determinazione dell’Universal Health Coverage (UHC) index secondo l’obiettivo 3.8 dell’Agenda 2030;
analisi degli effetti dell’autonomia differenziata sulla performance dei servizi sanitari regionali e sulla tutela del diritto alla salute. È in corso un accordo di collaborazione nazionale con diverse università, IRCSS e agenzie regionali per la salute (Italian Global Burden of Diasease Initiative) per la stima della performance dei servizi sanitari regionali;
È in corso un accordo di collaborazione con l’Associazione Medici Diabetologi per la stima dell’efficacia dell’intervento in termini di incrementi marginali di salute e del corrispondente costo economico;
analisi della diffusione della tecnologia digitale con particolare riferimento alla valutazione dell'impatto della tecnologia digitale sull'efficienza e sulle prestazioni ospedaliere.
